La macchina organizzativa del Festival di Sanremo 2014 si è ormai messa in moto da tempo: la 64esima edizione della kermesse sarà affidata nuovamente alla collaudata coppia Fabio Fazio-Luciana Littizzetto, che lo scorso anno ha messo a segno importanti record d’ascolto con un’edizione fortunata sia dal punto di vista della qualità musicale che dello show televisivo. In attesa di conoscere i primi nomi candidati a far parte del prossimo Festival, un altro passo in avanti nell’organizzazione dell’evento è stato realizzato: con la pubblicazione del Regolamento sul sito internet della Rai, è statat ufficializzata la formula del Festival di Sanremo 2014, che sostanzialmente ricalca quella già sperimentata nell’ultima edizione.
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto condurranno l’evento in programma nella Città dei Fiori dal 18 al 22 febbraio 2014. La gara canora vedrà sfidarsi a colpi di inediti 14 artisti nella categoria Big (o meglio “Campioni”), ciascuno con due brani: una volta presentate entrambe le canzoni nella prima puntata, una delle due tracce verrà scelta per restare in concorso fino a fine kermesse. Con questo meccanismo, lo scorso anno tutti gli artisti hanno potuto lanciare due brani lasciando al pubblico la possibilità di scegliere quale portare avanti nella gara. I 14 big, come spiega il comunicato stampa della Rai, saranno “individuati secondo criteri di contemporaneita’, fama e valore riconosciuti“. La scadenza per le etichette per presentare i propri artisti nella categoria Big è stata fissata per il prossimo 10 dicembre.
Non mancherà lo spazio dedicato agli emergenti: 8 artisti si sfideranno nella categoria “Nuove proposte”, con altrettante canzoni che resteranno inedite fino alla pubblicazione sul sito Rai, come stabilito dal regolamento della rassegna. Così come avvenuto lo scorso anno, 2 degli 8 artisti in gara saranno scelti tra i partecipanti al concorso Area Sanremo.
Nell’edizione 2013 del Festival, caratterizzata da una sorta di spending review che ha portato la Rai a puntare sulle risorse di casa nostra e su pochi ospiti stranieri, hanno suscitato un certo apprezzamento gli spazi in stile “amarcord” con artisti storici come Albano e Toto Cutugno. Anche la prossima edizione proporrà qualcosa di simile con una serata evento dal titolo “Sanremo Club”: i 14 campioni in gara si esibiranno sulle note di grandi classici della musica italiana, fuori dal televoto e dalla valutazione della giuria. Le performance potranno realizzarsi in duetto con ospiti italiani e/o internazionali, oppure tra gli stessi Big riuniti sul palco e i brani saranno scelti dalla Direzione Artistica della manifestazione. Il direttore musicale del Festival, con ogni probabilità, dovrebbe essere per il secondo anno consecutivo Mauro Pagani. Un modo per celebrare la storia della nostra musica su quello che resta ancora oggi il più prestigioso palcoscenico italiano.