
Android 4.4 Kit Kat è portatore di belle notizie per Samsung Galaxy S5. Come sapete, il prossimo top di gamma sudcoreano integrerà un chip a 64-bit, che non sapevamo sarebbe stato o meno supportato dalla nuova versione dell’OS di Google.
L’ultimo nodo della matassa è stata sciolto qualche ora fa, quando è stata diffusa la notizia dell’impegno stretto a quattro mani da Intel e Google Team di Android per consentire ai chip a 64-bit di eseguire il nuovo sistema operativo.
Sudar Pichai, vice-presidente di Google, è apparso possibilista circa questa eventualità. I produttori possono dormire sonni tranquilli oggi più di ieri, e continuare a sperimentare con consapevolezza. Non ci sarà bisogno di aspettare tempi biblici per poter fruire della potenza ultra-veloce del processore, da subito funzionante ed integrato alla perfezione nel software di base.
Il Samsung Galaxy S5, una volta immesso nel mercato, farà incetta di nuovi utenti, o se non altro terrà bene il passo con il nuovo iPhone, dotato anch’esso di una CPU di questo tipo. L’unico intoppo, in realtà, potrebbe essere rappresentato dai prezzi, che, in previsione, daranno una mazzata decisa ai futuri possessori.
E’ facile ipotizzare così in virtù dei materiali coinvolti, che sappiamo saranno più pregiati di quanto non siano stati finora, con il conseguente aumento dei costi di produzione. La casa non potrà accollarsi tutto quanto, e gli utenti saranno chiamati a fare la loro parte. Nel caso, acquistereste comunque il Samsung Galaxy S5, anche se dovesse costare 100 euro in più?
se costa più di 729 euro compro un computer invece di un cellulare, già la cifra di 699 euro e esagerata addirittura ad arrivare a superare la cifra del iphone 5 di 729 sarebbe una follia.