Liam Payne e Harry Styles dei One Direction recentemente hanno parlato dei fan del gruppo.. Non temente Directioners, solo belle parole per voi!
Intervistati dalla BBC Liam e Harry hanno espresso la propria opinione sui sostenitori che da ogni parte del mondo supportano le cause dei 1D diffondendone la musica.
I fan dei One Direction sono pazzi? Beh, magari un po’…. Ma quando si tratta di parlare del rapporto tra fan e artisti si rischia spesso di trovarsi davanti a gesti, per così dire, poco convenzionali.
Le pazzie dei fan però non sono sempre da considerarsi negative. Sono i fan infatti ad essere il vero motore del mondo della musica e sono loro a fornire sempre nuovo “carburante” ai propri idoli. La pazzia a fin di bene è sempre ben accetta, nei limiti del possibile e del rispetto che non deve mai venire meno.
Come la pensano Harry e Liam? Harry dice: “Penso che alla loro età si tenda a dimostrare molta passione in tutto ciò che si fa”, paragonando poi il rapporto con i fan alla prima cotta a scuola.. A 13 o 14 anni si prendono solitamente le più grandi sbandate chiamate spesso con il termine “amore”. Si è pronti a fare di tutto e a smuovere il mondo come se quella persona sia l’unica cosa realmente importante.
Liam poi aggiunge: “Le nostre fan sono le migliori, ci hanno portati fin qui…Penso che la passione sia sempre positiva”.
Care Directioners, vi facciamo i nostri più sentiti complimenti per aver fatto breccia nel cuore dei vostri idoli!
siete i miei idoli, siete la mia vita, siete i miei amori… e anche i miei stupidi!!!
so che significa prendere una cotta veramente seria!! l’ho provato sulla mia pelle!!
vi amo (e non è una cotta di quelle che prendi quando hai la mia età!!)!!!
vi ho sempre sostenuto e continuerò!! I LOVE YOU ONE DIRECTION!!!
THANK YOU LIAM AND HARRY AND ALL THE GROUP I HOPE THAT STILL GO AHEAD FOR MANY YEARS ARE marvel
BEST WISHES FOR MARRIAGE WITH ZAYN MALIK Parrie I HOPE YOU KNOW I WOULD BE TOO HAPPY CI AT THIS TIME.
the movie was fantastic even the scent you love very much more than myself