Il Samsung Galaxy Ace Plus continua a far parlare di sé in un quadra d’incertezza generale, che lascia con l’amaro in bocca tutti i suoi possessori.
In assenza di comunicazioni ufficiali da parte delle varie divisioni della casa, non ci resta che ipotizzare a possibili parallelismi con altri device, anch’essi in fase di stallo per Android Jelly Bean. Tra questi, quello che cattura la nostra attenzione è senz’altro il Galaxy S Advance, che potrebbe indirettamente fornire indicazioni utili alla nostra causa.
Come gli utenti che posseggono questo terminale ben sanno, il dispositivo ha ricevuto Jelly Bean solo a bordo dei no brand e dei brandizzati Vodafone (modello NFC), lasciando a bocca asciutta i serigrafati Tim, Tre e Wind. Discorso pressoché simile va fatto per il modello dotato di NFC, con aggiornamento disponibile in esclusiva per i brandizzati Tim.
Peccato, però, che anche chi ha già ricevuto disponibilità d’aggiornamento, sia stato costretto a tornare sui suoi passi, reinstallando Gingerbread 2.3.6 per cause di forza maggiore. Da quel momento, anche il roll-out per tutti gli altri paesi è risultato lento, fermo ad oggi ai firmware rilasciati per Cipro e Grecia, con date build tutt’altro che incoraggianti (9 aprile 2013).
Finché la vicenda non si sbloccherà per questo ed altri dispositivi, dubitiamo che il Samsung Galaxy Ace Plus possa fruire di Jelly Bean in tempi brevi. Speriamo che l’azienda possa smentirci e riservarci piacevoli sorprese.
Mo basta: A mali estremi… estremi rimedi!
A Settembre hanno detto che ci dovevano dare l’aggiornamento… aspettiamo.
Io ho portato il mio Ace Plus in assistenza per problemi alla batteria, me lo ridaranno a fine Settembre (20 giorni per cambiare una batteria… ma), comunque, se, quando me lo ridaranno, non ci sarà ancora l’aggiornamento a Jelly Bean, io gli installerò immediatamente la CianogenMod, insomma, mi sono stufato di aspettare da 6-7 mesi sto aggiornamento!