Il jailbreak iOS 6.1.3 e 6.1.4 perennemente sul filo del rasoio. Le procedure di sblocco negate agli utenti più volte da alcuni hacker e al contrario, caldeggiate da altri, rischiano di avere degli effetti più rilevanti del previsto.
Che ci sia malcontento da parte degli utenti che non hanno potuto effettuare il jailbreak iOS 6.1.3,questo è risaputo: che si guardi, poi, con sempre più interesse il sistema operativo Android, poi, la cosa è testimoniata anche dall’operato di Saurik.
Proprio il fondatore di Cydia, sempre meno interessato al jailbreak iOa 6.1.3 e iOS 6.1.4, infatti, focalizza la sua attenzione, al contrario, sull’ultimo sistema operativo di Mountain View, ossia Android 4.3. Dopo aver scovato, qualche mese fa, una falla nei Google Glass, infatti, l’esperto, ora, è passato ad esaminare il nuovo firmware, scovando già al suo interno alcuni bug.
Puro esercizio stilistico o Saurik come altri grandi nomi del settore ritengono, oramai, lil jailbreak iOS 6.1.3 e iOS 6.1.4, oltre che irraggiungibile anche inutile? La loro opinione, poi, riguarderebbe solo questo tool o anche il successivo per iOS 7?
In questa fase, di certo, gli hacker, con il loro operato contribuiscono a fare la fortuna o sfortuna dei prodotti Apple: per molti, un iPhone 5 senza jailbreak iOS 6.1.3 non ha valore e per questo motivo, magari, sono preferibili prodotti quali, ad esempio, quelli Samsung con sistema operativo open source Android. Dunque, il compito degli hacker è più che mai fondamentale ed Apple lo sa bene. Gli eventi dei prossimi mesi, probabilmente, ci offriranno nuovi chiavi di lettura del settore e come al solito, saremo qui a raccontarvele.