Il Nexus 4, dalla scorsa settimana, con precisione dal 1 agosto, deve vedersela con quello che abbiamo definito il nemico in casa, ossia il Moto X, il nuovo top di gamma Motorola, come è a tutti noto, acquistata da Mountain View, ormai qualche tempo fa.
Pur non essendo un dispositivo Nexus come il Nexus 4, appunto, è chiaro che il nuovo Moto X beneficia della stessa tecnologia Google , oltre, di certo a poter contare su un aggiornamento software più immediato rispetto altri smartphone di fascia alta. Ma quali sono le principali differenze tra i due telefoni?
Partiamo dal display: il Nexus 4 e il Moto X hanno, entrambi, uno schermo con le stesse dimensioni, ossia 4. 7 pollici anche se il googlefonino , almeno secondo le specifiche tecniche, dovrebbe avere una qualità delle immagini leggermente migliore con 1280×768 pixel e 32o pppi di contro ai 1280×720 pixel e 316 ppi del Moto x.
Ecco, poi, cosa c’è sotto la scocca: il Nexus 4 ha un chip Qualcomm Snapdraogon S4 Pro con frequenza di clock a 1.5 GHz. La RAM è di 2 GB mentre lo spazio di archiviazione è di soli 8 GB o 16 GB. Ancora, la batteria ha un amperaggio di 2100 mAh.
Cosa offre, al contrario, il Moto X? Il suo processore è un X8 Mobile Computing SoC con frequenza 1.7 GHz. La RAM è di 2 GB e le versioni disponibili sono due, da 16 GB e 32 GB. La batteria, infine è da 2200 mAh. Considerando, poi, le fotocamere, il Nexus 4 ne ha una principale da 8 MP e una frontale da 1.3 MP. Il Moto X arriva, infine, con una posteriore da 10 MP e una secondaria da 2MP.
Per concludere, è indubitabile che il Moto X, essendo più recente, abbia alcuni punti di forza rispetto al Nexus 4. Nonostante tutto, quest’ultimo si difende benissimo è il suo prezzo medio, intorno ai 300 euro, è un suo grande punto a favore: il nuovo top di gamma Motorola, invece è stato presentato con un prezzo, forse, troppo alto, per le sue due versioni, in media, 600 dollari.