Il 14 maggio Dan Brown e Robert Langdon sono tornati ad appassionare milioni di lettori in tutto il mondo. Oggi a due mesi dall’uscita il libro è un bestseller mondiale, ma si può dire che lo era già dopo poco più di una settimana con il superamento del milione di copie vendute.
Il numero diventa poi impressionante se si sommano anche le vendite degli altri libri con protagonista il professore universitario (si parla di circa 150 milioni di copie), portato sullo schermo da Tom Hanks ne Il Codice da Vinci e Angeli e Demoni. Film entrambi diretti da Ron Howard.
Un’accoppiata che a quanto pare è già stata confermata per l’adattamento cinematografico di questo nuovo romanzo. Il film Inferno avrebbe già anche una data di uscita, ossia dicembre 2015. La Sony dunque, diversamente da quanto fatto dalla Universal, che ha acquistato i diritti di 50 sfumature di grigio, ma ne ha ritardato notevolmente la produzione, non ha intenzione di perdere tempo e ha messo subito in cantiere il progetto, nel momento di maggiore popolarità del romanzo.
La celerità della decisione è dipesa probabilmente anche dal fatto che Il simbolo perduto, il penultimo romanzo di Dan Brown di cui la casa di produzione aveva sempre acquistato i diritti, non ha visto mai la luce. Ma effettivamente tra i libri dell’autore con protagonista Langdon, quello resta a mio giudizio il più moscio, con una seconda parte e un finale abbastanza forzato.
Inferno, ambientato a Firenze e Venezia, vede il nostro protagonista indagare sui misteri che si nascondono dietro la Divina Commedia di Dante Alighieri. Non resta dunque che aspettare le immagini di questa nuova avvincente avventura.