Violeta Parra Went to Heaven, è il nuovo film di Andrès Wood, regista cileno di cui si è già apprezzata la sensibilità in pellicole come La buena vida e soprattutto in Machuca, film ambientato a Santiago del Cile prima e dopo il colpo di stato, che vede protagonista l’amicizia di due ragazzi di classi sociali diverse.
Un film con sfondo politico che però parla di sentimenti, così come in Violeta Parra Went to Heaven si parte da uno sfondo biografico per raccontare il carattere e l’eclettismo di una donna divenuta un simbolo per il suo paese.
Violeta Parra, era una poetessa, una pittrice e una cantante cilena, il cui pezzo più rinomato è Gracias a la vida, un inno umanista entrato nella storia della musica latino-americana, successivamente reinterpretato da tantissimi artisti. Un inno alla vita, che nasconde però la profonda tristezza di un’artista che a 50 anni si è tolta la vita con un colpo di pistola.
E in Violeta Parra Went to Heaven il regista cerca di raccontare proprio questa tristezza, magari non evidente ma nascosta, presente, anche nei momenti di gioia, e lo fa attraverso una narrazione non lineare, che ripercorre molti momenti della sua vita. Con una fotografia a volte tanto spenta quanto nitida e una magnifica interpretazione di Francisca Gavilàn, Violeta Parra went to heaven ha vinto il Sundance Film Festival nel 2012 ed è stata candidata all’Oscar come Miglior film straniero lo stesso anno.
Il film è arrivato nelle nostre sale il 4 luglio.
Il trailer lo trovate qui.