
iPhone 6 e iPhone 5S, o almeno uno dei due, dovrebbero fare la loro comparsa nel mese di settembre, il giorno 18 del mese, quando verrà rilasciato iOS 7. Sui due dispositivi se ne son dette e sentite di tutti i colori, a seconda dei concept maturati nelle settimane, e sempre più crescita.
Ma quali sono esattamente le caratteristiche richieste a gran voce dagli utenti, quelle che vorrebbero ad ogni costo e che li convincerebbero ad acquistare il prossimo melafonino ad occhi chiusi? Proviamo a vederle insieme.
Si parla tanto di display edgte-to-edge, che permetterebbe di aumentare lo spazio di visualizzazione, senza per questo essere tenuti ad accrescere vertiginosamente le dimensioni del dispositivo.
Sarebbe cosa gradita se iPhone 6 e iPhone 5S fossero impermeabili e antigraffio, in netto contrasto con la superficie opaca che riveste l’attuale melafonino, soggetta a danni ed usura. C’è anche la possibilità di assistere alla nascita di una fotocamera 3D, e di un Touchpad Home Button, senza più il tasto fisico centrale, che avrebbe dato non pochi problemi alle precedenti release.
Ultima, ma non in ordine di importanza, l’eventuale integrazione di una porta d’ingresso combinata per microSD e porta USB, idea nata da uno dei brevetti depositati da Apple presso l’US Patent and Trademark Office. In pratica, il sistema sarebbe costituito da una parete esterna con un substrato sottostante. Una prima serie di contatti verrebbe collocata nel substrato e configurata per comunicare con un primo connettore, ed una seconda serie posizionata sulla prima superficie della parete esterna, ad una profondità diversa, per la comunicazione con un secondo connettore.
Francamente, come già detto nei giorni scorsi, sarebbe più plausibile se la caratteristica venisse implementata per la linea dei MacBook, e non tanto su iPhone 6 e iPhone 5S. Sembra attualmente ridicolo pensare ad un melafonino con slot microSD e porta USB.