Ormai è certo Apple ha richiesto la registrazione del marchio “iWatch” in Giappone.
Il produttore di iPhone cerca di proteggere quindi a tutti i costi, il nome di un prodotto che è classificato come un computer o dispositivo palmare in forma di orologio, secondo quanto depositato all’ufficio brevetti giapponese. Il deposito di questo brevetto è stato reso pubblico solo la scorsa settimana, da Bloomberg , che per primo ha riportato la notizia.
Un team di oltre 100 dipendenti Apple starebbe già lavorando da oltre 2 anni ad un orologio con sistema operativo iOS, ricarica ad energia cinetica e schermo curvo.
L’interesse per i computer indossabili si è impennato negli ultimi mesi con il lancio dei Google Glass e delle sue Api che permetterebbero la realizzazioni di applicazioni ad-hoc per gli occhiali di nuova generazione di Google. A quanto pare il mercato fa gola anche alla stessa Google che pare si appresti a lanciare uno smartwatch con Android , a Samsung che ha fatto sapere che sta sviluppando un suo smartwatch ed a Microsoft che non starebbe escludendo l’idea di agguantare la sua fetta di mercato in questo settore.
Inoltre l’imminente uscita del Apple “iWatch” sarebbe confermata anche da una partnership, stretta da Apple ormai a dicembre scorso con Intel, per sviluppare un orologio da polso iOS con supporto Bluetooth e schermo OLED da 1,5 pollici.
Pur avendo registrato un marchio con un nome ben preciso la maggioranza degli analisti dichiara che il nuovo prodotto di casa Apple non dovrebbe chiamarsi “iWatch” perché questo limiterebbe l’utilizzo del dispositivo etichettandolo come orologio.
In questi giorni il noto magazine di elettronica CNET, ha chiesto ad Apple di pronunciarsi sull’argomento, seguiremo quindi la vicenda per darvi quanto prima nuove indiscrezioni sui nuovi prodotti Apple.