
Scegliere tra Samsung Galaxy Note 3, Sony Xperia Z Ultra e HTC Butterfly S non sarà poi così difficile, sulla base di prezzo e dimensioni del display. Tutti e tre i phablet sono dotati di specifiche tecniche molto potenti, ma propongono display diversi e di diversa diagonale. Proviamo a capirci qualcosa insieme.
Il Samsung Galaxy Note 3 potrebbe avere uno schermo da 5,99” 1080p, forse infrangibile e flessibile, processore Exynos 5 octa-core o Snapdragon 800, fotocamera principale da 13 MP con autofocus, flash LED e BSI, e anteriore da 2.1 MP. Il dispositivo integrerà 2 GB di RAM, tagli di memoria da 16, 32 e 64 GB + microSD, batteria agli ioni di litio da 4000 mAh, e sarà equipaggiato con Android 4.2.2.
Il Sony Xperia Z Ultra risponde con un display da 6,4” 1080p con risoluzione di 1920 x 1080 a 344 ppi, processore Qualcomm Snapdragon 800 da 2.2 GHz, 2 GB di RAM, 16 GB di ROM (espandibili), fotocamera principale da 8 MP e frontale da 2. Il terminale sarà equipaggiato con Android 4.2.2 (aggiornabile ad Android 4.3 a giro stretto), e godrà del supporto ad uno stylus funzionale. Sarà consentito ai suoi possessori di utilizzare qualsiasi cosa per scrivere e disegnare, compreso il dito o una matita.
L’HTC Butterfly S è alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon 600 di tipo quad-core da 1,9 GHz, 2 GB di RAM e 16 di memoria interna (si dice espandibile fino a 64 GB). Il display è SuperLCD3 da 5” con risoluzione di 1920×1080 a 441 ppi, con fotocamera principale da 4 Ultrapixel, e frontale da 2.1 MP. La batteria è da 3200 mAh, e sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2 con HTC Sense 5.
Ciascuno dei tre ha pregi e difetti indiscutibili, ma ciò che più di tutto può far protendere l’ago della bilancia a favore di uno o dell’altro sono le dimensioni di ciascun display. Meglio lo schermo da 5,99” del Samsung Galaxy Note 3, o magari quello da 6.4” del Sony Xperia Z Ultra, che molti potrebbero considerare un’enormità fin troppo scomoda? L’HTC Butterfly S ne conta 5, forse pochi per essere considerato a pieno titolo un phablet di ultima generazione. Vi ricordiamo che il taiwanese farà la sua comparsa da metà luglio, il giapponese nel Q3, ed il sudcoreano a partire da ottobre.