
Il jailbreak iOS 6.1.3 non ha più motivo di esistere, questo lo sapevamo, ma quali sono i tempi di quello per il nuovo sistema operativo iOS 7 appena svelato agli sviluppatori alla WWDC 2013 e in attesa di essere reso disponibile al pubblico finale solo a settembre? Sulle due questioni, ed in particolare sulla seconda, si sono pronunciati nelle ultime ore,gli hacker della scena del tool di sblocco, primo fra tutti Pod2g.
Ebbene, quest’ultimo, è stato interrogato da un suo follower su quello che sarà il tempo necessario al noto team Evad3rs per lanciare la nuova procedura e l’esperto non ha fatto mancare, immediatamente, la sua risposta, per quanto, quest’ultima potrebbe essere interpretata in maniera non del tutto positiva, Lo screenshot della conversazione è presente al termine dell’articolo ma ecco la nostra interpretazione di quanto trapelato.
Conosciamo tutti la posizione di Pod2g che, in passato, aveva affermato che non avrebbe lavorato al jailbreak iOS 6.1.3 perché in attesa di una release del firmware maggiore, appunto iOS 7. L’aggiornamento è giunto, ora, nella sua versione Beta ma probabilmente neanche questo basta al noto hacker, in attesa di vedere la versione definitiva per poter iniziare a lavorare e a ricercare gli exploits. Insomma, per il tool di sblocco, dovendo attendere che il nuovo firmware esca per gli utenti finali, si potrebbe assistere ad uno slittamento oltre settembre.
Eppure, quando si parlava del jailbreak iOS 6.1.3 e gli stessi hacker avevano affermato di essere già in possesso di alcune vulnerabilità, a loro parere, adattabili anche a iOS 7, si immaginavano dei tempi davvero ristretti per il tool. Nonostante tutto, speriamo si concretizzi presto la possibilità di sbloccare i device Apple, fermi , lo ricordiamo ad iOS 6.1.2, anche grazie all’aiuto di nuove leve di sviluppatori, esperti in sicurezza dei sistemi operativi Apple.
