Passioni e desideri (360) è il nuovo film del brasiliano Fernando Meirelles, già regista di City of God, film che nel 2002 gli valse la candidatura all’Oscar come Miglior regista (più altre 3 nominations). Nuovo per modo di dire visto che il film è del 2011. Ma questo weekend in sala arriva l’invincibile reboot di Superman e allora si prova a limitare i danni cercando il giusto sparring partner.
Anche se a dire il vero non sarebbe questo il caso, perchè il film di Meirelles, ha una sua anima e una sua storia che nonostante i tanti personaggi viene trattata egregiamente dal regista che riesce a tessere bene il filo conduttore di tutte. Come dite? Cloud Atlas? No, per fortuna è tutta un’altra cosa.
Passioni e desideri, adattamento del bellissimo testo teatrale Girotondo, racconta la storia di dieci personaggi e lo fa indagando a 360 gradi sulla sessualità di ognuno. Sessualità e morale in qualche modo influenzata dal ceto sociale. La escort, il soldato, la cameriera, il giovane signore, la giovane signora, il marito, la ragazzina, il poeta, l’attrice e il boss russo. Queste le vite che vengono portate su un palco immenso, ma sempre uno, che passa da Parigi, Londra, Bratislava, Vienna, Stati Uniti e Brasile. Meirelles spegne le luci della sala e proietta un caleidoscopio di vite da ammirare senza occhialini 3D senza però rinunciare alla profondità. Lo aiutano Jude Law, Anthony Hopkins, Rachel Weisz e Ben Foster.
Passioni e desideri arriva nelle nostre sale giovedì 20 giugno.
Il trailer lo trovate qui.