Il Trono di Spade va in onda su Sky Cinema con gli episodi inediti della terza stagione, ma è presente anche nel palinsesto di Rai 4 che manda in onda il giovedì sera il primo capitolo dell’acclamato show.
La settimana scorsa vi avevamo parlato dell’ attacco che l’AIART (Associazione Telespettatori Cattolici) aveva sferrato nei confronti di Carlo Freccero, direttore della rete, con la richiesta di sospensione de Il Trono di Spade.
Secondo Luca Borgomeo, presidente dell’associazione, il serial è volgare e pornografico e, riportando le sue esatte parole, con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l’oscar della depravazione.
Al tentativo di censura aveva già risposto lo stesso Freccero che, oltre a rendere giustizia agli autori della serie ispirata ai famosi romanzi di George R.R. Martin, aveva anche ricordato gli importanti premi assegnati allo show dalla critica americana.
A suo favore si è schierato anche Aldo Grasso, giornalista e critico televisivo, che sul Corriere della Sera giudica sconsiderato l’ attacco che Luca Borgomeo, ha rivolto a Il Trono di Spade e in particolare a Carlo Freccero, insinuando che si potrebbe trattare di una faccenda personale più che altro, riferendosi ai suoi precedenti tentativi di censura su un’altra serie Fisica e chimica, sempre trasmessa da Rai4.
Grasso ha detto chiaro e tondo che Borgomeo nella sua crociata contro la pornografia, sbaglia bersaglio.
E Freccero prosegue dritto per la sua strada, stasera doppio appuntamento su Rai 4 con Il Trono di Spade!