
Anselmo Fiacchini, il figlio adottivo di Renato Zero, è stato accusato di maltrattamenti e vessazioni a danno dell’ex moglie e delle due figlie.
Con un’ordinanza firmata dal gip di Roma, Carmine Castaldo, Fiacchini è stato così allontanato dall’abitazione dove non dovrà fare più ritorno senza l’autorizzazione del giudice.
Dopo un periodo di crisi nel 2011 il figlio di Renato Zero e sua moglie si erano avvicinati ma, ricominciati i maltrattamenti, era giunta al giudice una nuova richiesta di separazione giudiziale.
Considerati i reiterati maltrattamenti, le continue vessazioni e il pericolo di recidiva, il giudice ha disposto l’allontanamento da casa di Fiacchini e il pagamento di circa 2 mila euro al mese per il mantenimento familiare.
Nell’ordinanza il giudice scrive come “le condotte in questione si connotino per il requisito di abitualità; che sussiste con il concreto pericolo di recidiva; che la misura dell’allontanamento da casa, come richiesto dal pubblico ministero, rappresenta la cautela minima che consente di interrompere l’attività delittuosa”.
Nessuna dichiarazione per il momento da parte di Renato Zero, attualmente impegnato con le tappe romane del suo ultimo tour che dal 10 settembre e per quattro giorni farà tappa a Milano (10/09 – 11/09 – 13/09 – 14/09), per poi proseguire a Padova (10/10 – 12/10), Casalecchio di Reno (15/10), Firenze (18/10 – 19/10 – 21/10), Torino (28/10 – 30/10), Eboli (8/11 – 9/11) e Bari (12/11).