Questa mattina su Twitter veniva twittata in continuazione una notizia alquanto sconvolgente che colpiva il fandom dei One Direction.
Secondo le notizie divulgate e supportate da tanto di articolo di giornale, una directioners veronese di 15 anni aveva tentato il suicidio dopo essere stata presa di mira da altre fan. Alla base del gesto solo una forte invidia scaturita dalla vincita di alcuni biglietti per l’attesissimo concerto soldout che i One Direction terranno all’Arena di Verona.
La notizia ha sconvolto le directioners italiane che sono immediatamente scese in campo per supportare la protagonista, in fin di vita.
Dopo alcune ore, adesso, sempre sul social network, si insinua un dubbio. E se fosse tutto inventato? La notizia non è stata ripresa dai telegiornali nazionali e qualcuno ipotizza che possa trattarsi di una trovata pubblicitaria degli haters che in questo modo hanno avuto la possibilità di far parlare di sè.
E’ pur vero però che non sarebbe il primo episodio di bullismo legato a grandi artisti internazionali. Ricordiamo il recente caso della fan di Justin Bieber insultata e minaccia per aver avuto la possibilità di vivere in modo speciale il concerto di Bologna ma anche le varie vincite di meet&greet e viaggi legati agli stessi One Direction che hanno sempre portato con sè numerose polemiche.
La vincita di un contest, la “botta di fortuna” di “un’avversaria” diverse volte ha portato ad episodi più o meno gravi di bullismo e la notizia di questa mattina non stupisce, visti i precedenti.
Il dubbio però si insinua…
In caso aveste ulteriori aggiornamenti vi invitiamo a commentare qui sotto.