Il Samsung Galaxy S Advance è, purtroppo, nel nostro paese, ancora in attesa di ricevere Android 4.1.2. Sebbene il rollout sia stato annunciato da tempo, i possessori del device restano ancora a bocca asciutta e piantati su Android 2.3.6. Gingerbread.
Gli ultimi riscontri ufficiali di 3 Italia vorrebbero l’update in programma per metà o fine maggio ma è anche vero che, come raccontato ieri, siamo abituati, ormai da febbraio, ad una serie di slittamenti dell’update che, dunque, non ci forniscono alcuna certezza assoluta.
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E mentre si continua a parlare di Jelly Bean 4.1.2. per il Samsung Galaxy S Advance, iniziano ad esserci non pochi dubbi su quale sarà il passo successivo per questo smartphone. Non molto tempo fa, aveva fatto felici molti, la notizia pubblicata da Sammobile, secondo la quale questo telefono avrebbe ricevuto anche Android 4.2.2.
Ci sentiamo, a questo punto, di non sposare affatto l’ipotesi della fonte anonima di riferimento del sito Sammobile. Viste le evidenti difficoltà nel garantire questo primo update, tra presunti motivi tecnici e altrettanti commerciali, non crediamo che gli utenti potranno mai beneficiare di questa versione.
Proprio perchè la stessa nota di Sammobile, aveva esplicitamente escluso l’aggiornamento ad Android 5.0 Key Lime Pie, riteniamo ben più probabile che il prossimo step potrebbe essere un altro, ossia Android 4.3. La nuova versione verrà, con quasi matematica certezza, presentata la prossima settimana all’inizio dell’annuale conferenza Google I/O, in partenza il 15 maggio. Visto il tanto tempo dedicato alla release in corso, sarebbe preferibile, andate direttamente all’ultimo firmware disponibile e tra l’altro, il Samsung Galaxy S Advance non è nuovo ai doppi saldi, considerando il fatto che Ice Cream Sandwich sia stato completamente sorvolato.
Android 4.1.2, 4.2.2 e 4.3: gli utenti italiani, ad ogni modo chiedono che per il loro Samsunbg Galaxy S Advance si possa andare avanti, meglio se con l’ultimissimo firmware ma, in ogni caso, almeno con Jelly Bean 4.1.2, molto più di un passaggio obbligato, anzi di vitale importanza.