
La Xbox 720 sarà oggetto di discussione a scena aperta il prossimo 21 maggio, quando la console sarà presentata ufficialmente in pompa magna. Se ne son dette e sentite a riguardo di tutti i colori, dalla necessità di una connessione ad Internet always on, alla mancata retrocompatibilità con i vecchi giochi (cosa che sappiamo potrebbe venire aggirata con l’aggiunta di Xbox Mini all’apparecchiatura).
Quanto ci sarà di vero in tutto questo, e quanto di inventato ad hoc per gonfiare le news a disposizione? Forse tanto, anche troppo. Non ultimi i rumors delle ultime ore, secondo cui la console sarà rilasciata non prima del 2014 per problemi legati alla licenza del driver Blue-ray, ad un prezzo di 499 dollari per la versione completa e di 299 dollari con abbonamento biennale di 15 dollari mensili.
Sulla Ps4 s’è detto altrettanto, poco più, poco meno. A differenza dell’altra, la next-gen console di Sony è stata in parte svelata in parte, anche se non fisicamente, a margine dell’evento di presentazione tenutosi a New York lo scorso 21 febbraio. Le funzionalità del sistema di gioco saranno tante, per coinvolgere a sé quanti più utenti possibili ed allargare così il proprio raggio d’azione. Anche in questo caso, ne sapremo di più dopo il 10 giugno, in seguito all’E3 2013.
Ma, vi siete mai chiesti se la Nintendo Wii U, messa in vendita da novembre 2012, possa tenersi in qualche modo al passo con questi due mostri sacri? Almeno in piccolissima parte sì, approfittando proprio dello stacco temporale, che rappresenta per la casa nipponica un enorme vantaggio sui competitors.
Sebbene la Wii U non abbia fatto furore come ci si aspettava, la console piace ad alcuni per le sue caratteristiche peculiari. Il sistema di gioco risulta perfettamente funzionante con i vecchi giochi e controller, cosa tutt’altro che sicura per quanto concerne le altre due rivali, vista la grande differenza hardware tra queste ed i sistemi precedenti.
Nintendo, inoltre, è sul pezzo da moltissimi anni, tant’è che la Wii U permette di avere accesso a tutta una serie di classici intramontabili per la creazione di una libreria retrò di tutto rispetto. I vantaggi, come vedete, ci sono, così come i punti deboli. Per ridurre il gap con Xbox 720 e Ps4, la Wii U avrebbe bisogno di quei titoli killer attualmente disponibili, o comunque immaginabili, solo per Sony e Microsoft.