L’iPad mini 2, con ogni probabilità, sarà lanciato sul mercato in ritardo, rispetto alle iniziali indiscrezioni apparse in Rete, soprattutto nello scorcio iniziale del mese di aprile. A quanto pare, infatti, l’intenzione del colosso di Cupertino è quella di dare priorità non solo al nuovo iPad 5, ma anche ad un iPad mini “intermedio” e low cost, nel tentativo di infliggere un colpo ulteriore ai modelli caratterizzati dal sistema operativo Android.
Allo stesso tempo, però, Ibtimes evidenzia almeno cinque buone ragioni per portare pazienza e attendere l’iPad mini 2. In primo luogo, il display del tablet potrà contare con ogni probabilità sulla tecnologia IGZO di Sharp, con risoluzione 2048×1536 e 324 ppi. In secondo luogo, viene menzionata la questione della ricarica wireless, grazie ad un brevetto recentemente registrato da Apple, a proposito di una nuova Smart Cover.
Probabile, poi, che possa evolvere in modo significativo anche il design dei nuovi prodotti Apple, con un cambiamento significativo dell’aspetto dello stesso iPad mini 2, rispetto al suo predecessore. Il quarto punto si concentra sulla probabile maggiore capacità di archiviazione dati, con la prospettiva di poter acquistare anche un iPad mini 2 da 128 GB.
Infine, il rapporto tra qualità e prezzo potrebbe rendere l’iPad mini 2 il tablet più allettante sul mercato.