Gabry Ponte, dj, produttore e ora giudice nel talent “Amici di Maria De Filippi”, fa le sue richieste a Letta, il nuovo capo del Governo italiano.
“A Letta chiedo più concerti”, dice, consapevole della situazione di crisi generale in cui versa l’Italia, alla quale il settore discografico non è immune. Sempre meno lo spazio riservato alla musica dal vivo del nostro Paese, meno gli artisti degni di nota in grado di aggregare un alto numero di fan per un lungo periodo di tempo, quasi zero i cantanti che si fanno strada al di fuori dei talent show (“Amici di Maria De Filippi” e “X Factor” in primis).
Interrogato sulle richieste che farebbe a Letta, Gabry Ponte, il secondo dj italiano più noto al mondo – dietro solo a Benny Bennassi – ha detto che chiederebbe più concerti perché “la musica è un aggregatore naturale”, di fondamentale importanza per tutti, soprattutto per i giovani.
Dall’alto dei suoi 20 anni di carriera e dei 15 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Gabry Ponte lo ricordiamo anche al fianco degli Eiffel 65 ad un remoto Festival di Sanremo e lo seguiamo ora in TV con Sabrina Ferilli e Luca Argentero in qualità di giudice della dodicesima edizione del serale di “Amici di Maria De Filippi”.
Nonostante al momento non sia in tour e non abbia un progetto all’attivo, Gabry Ponte non perde l’occasione per schierarsi al fianco della musica dal vivo e supportarla anche davanti al capo del Governo, a cui chiede maggiore attenzione al settore.