In The Flesh, la miniserie televisiva britannica, è stata trasmessa a fine marzo dalla Bbc Three ed è ancora inedita in Italia ma noi speriamo, non solo che arrivi presto, ma che venga anche rinnovata o che i nostri amici americani decidano di farne una serie vera e propria!
Qui gli zombie non sono più zombie, ma portatori di PDS (Sindrome dei Parzialmente Deceduti) e possono essere curati, o meglio, trattati, dato che non possono più tornare in vita.
Grazie ad un farmaco, questa nuova versione di Walking Deads può riottenere le capacità cognitive e i propri ricordi perdendo anche lo stimolo di mangiare i vivi.
Kieren, interpretato da Luke Newberry, è uno degli zombie riabilitati che dovrà provare a reinserirsi nella società. Provare, non perché sia una minaccia, ma per la diffidenza e la non accettazione che troverà da parte della comunità.
A poco serviranno le lenti a contatto speciali che riproducono il colore dei suoi occhi da vivo, la mousse che copre il pallore tipico dei morti e i tessuti che ricoprono il suo corpo, contro il giudizio della gente e il suo stesso senso di colpa per le uccisioni compiute al suo risveglio da non morto.
In The Flesh, scritta da Dominic Mitchell, è composta per ora di sole tre puntate ma ha così tanto ancora da raccontare che speriamo veramente in un futuro sviluppo, qualunque esso sia.