Sono un pirata, sono un signore è il nuovo film del napoletano Eduardo Tartaglia, già regista de La valigia sul letto, film il cui incasso nazionale, circa 574mila euro, gli appiccica l’etichetta di flop, senza contare però che gli incassi arrivano abbondantemente da un’unica regione, quella di origine.
Ed infatti l’aspirazione di Eduardo Tartaglia, attore e commediografo dalla grande esperienza teatrale, giunto qui alla sua quarta opera cinematografica da regista, la prima non tratta da una pièce teatrale, sarebbe quella di poter oltrepassare i confini campani e conquistare un pubblico più vasto. Non a caso ai due dei quattro protagonisti non napoletani Francesco Pannofino e Giorgia Surina, va aggiunta anche la simpatia e la bravura del romano Maurizio Mattioli, grande come sempre a ricoprire ruoli marginali ma importanti. Ma la presenza di questi personaggi, temo non sarà sufficiente a nascondere quei limiti di confine che anche questa pellicola si porta dietro ben evidenti. Completano il cast Veronica Mazza, a cui viene affidata la napoletanità e la parte caricaturale della pellicola, e lo stesso Eduardo Tartaglia che continua così a interpretare i film da lui scritti e diretti.
Sono un pirata, sono un signore racconta le disavventure di un marinaio, una shampista e due saputelli che fanno ricerche sui bastoncini di pesce, come sintetizza il finto frate Mattioli, che trovatisi in Sud Africa, chi per un motivo chi per un altro, vengono rapiti da dei pirati che per liberarli chiedono un ricco riscatto di 15 milioni di euro.
Sono un pirata, sono un signore arriva nelle nostre sale oggi 18 aprile.
Il trailer lo trovate qui.