Il jailbreak iOS 6.1.3. è stato oramai archiviato dopo la chiusura della HITB 2013 di Amsterdam nella giornata di giovedì. Il suo rilascio è stato ritenuto troppo inutile e sprecato per essere effettuato.
I soliti hacker, con a capo, Pod2g, hanno pensato bene di attendere la prossima release del sistema operativo by Apple per un’eventuale loro contromossa.
Il jailbreak iOS 6.1.3. farà presto il posto al jailbreak iOS 6.1.4.? Cupertino ha già ufficializzato l’uscita del prossimo firmware a breve, forse già a fine mese, motivo in più per attendere e scoprire se, con la nuova release, gli exploits già scovati dagli esperti sono ancora validi o irrimediabilmente compromessi.
E mentre il jailbreak iOS 6.1.3. si archivia come ostacolo volutamente non sorpassato dal team Evad3rs, uno dei suoi componenti di spicco, appunto Pod2g, nelle ultime ore, sul suo account Twitter, ha scherzato con alcuni suoi followers sul costo del lavoro portato a termine da lui e dai suoi colleghi, provando a quantificarlo ironicamente in cifre non certo economiche.
Lo studio dei bug che hanno condotto prima al jailbreak iOS 6.1.2. con Evasi0n e l’analisi che, in potenza, avrebbe potuto anche garantire il jailbreak iOS 6.1.3., raccolto nella presentazione di giovedì scorso ad Amsterdam, è e resta uno strumento pubblico e gratuito, a disposizione di sviluppatori e no.
Tanto per chiarire: il jailbreak iOS 6.1.3. in caso di un suo rilascio, sarebbe stato completamente free: lo stesso varrà, senza alcun dubbio, per le prossime procedure di sblocco, quella per iOS 6.1.4., iOS 7 e successive.