Il jailbreak iOS 6.1.3., purtroppo è quasi certo, non arriverà dai soliti canali ufficiali ossia dal team Evad3rs o da altri hacker storici impegnati nella procedura di sblocco. La speranza proveniente dalla HITB 2013 di Amsterdam è oramai, divenuta, più che flebile.
Tuttavia, nelle ultime ore, uno spiraglio sembra provenire da un nuovo strumento che potrebbe colmare il vuoto lasciato dal tool Evasion fermo alla versione di iOS 6.1.2.
Ve ne parliamo con gli opportuni distinguo ed ecco spiegato perchè. Il jailbreak iOS 6.1.3. così come tutte le sue versioni precedenti è stato, da sempre, concepito come il frutto del lavoro volontario di alcuni hacker che lo hanno rilasciato, sempre, in una formula del tutto gratuita. Di bufale a pagamento, nel corso degli anni, ce ne sono state sempre moltissime da cui vi abbiamo messo, anche più volte, in guardia.
Questa volta, anche per dovere di cronaca, vogliamop parlarvi del tool fornito dal gruppo di lavoro Unlock-Jailbreak-Team al costo di 19 dollari. Per quanto lontano dalla filosofia free che dovrebbe sottointendere anche il jailbreak iOS 6.1.3., è anche vero che, stranamente, la sua validità è stata caldeggiata dall’autorevole sito International Business Times.
Il nostro dubbio, questa volta è che, seppur dietro l’elargizione di una quota in denaro, lo strumento sia realmente funzionante e che il jailbreak iOS 6.1.3. in questione, funzioni correttamente in modalità auntethered anche su iPhone 5 e iPhone 4s.
La notizia arriva, come ribadito ad inizio articolo, dopo che la possibilità di un jailbreak iOS 6.1.3. si è vanificata a causa del silenzio ostinato di Pod2g e compagni: piuttosto, ancora una volta, riteniamo molto più fattibile, un prossimo jailbreak iOS 6.1.4.