
Il Samsung Galaxy Note 2 sta facendo registrare ancora dei volumi di vendite interessanti, nonostante nel corso delle ultime settimane abbiano preso piede già le prime indiscrezioni a proposito del suo successore, vale a dire il Samsung Galaxy Note 3, la cui uscita sul mercato potrebbe aversi durante il mese di settembre.
In attesa di saperne di più sul device, per adesso è possibile avanzare delle ipotesi, come nel caso di Ibtimes, che ha già reso pubblici cinque possibili motivi per passare da un device all’altro: in primo luogo, dovrebbero migliorare sensibilmente gli standard qualitativi della cosiddetta S-Pen, grazie anche all’utilizzo dei display Sharp IGZO, con un touchscreen più sensibile.
In seconda istanza, dovremmo fare passo in avanti anche dal punto di vista della batteria, nonostante quella del Samsung Galaxy Note 2 sia già soddisfacenti. Il terzo punto si riferisce alla maggiore facilità con cui potrà essere sostituita la batteria, mentre il quarto prevede possibili estensioni di memoria probabilmente più significative, chiudendo il cerchio con il possibile processore Exynos Octa Core per il Samsung Galaxy Note 3, esattamente quello che potremo toccare con mano, a breve, con il Samsung Galaxy S4..