Per il jailbreak iOS 6.1.3. si chiude una settimana densa di avvenimenti, tra loro discordanti. A partire da lunedì, si sono susseguite una serie di false speranze, vere e proprie docce fredde ed infine, qualche dichiarazione più realistica.
A tal proposito, nelle ultime ore, abbiamo rilevato una nota del famoso hacker Pimskeks, direttamente sul suo accoun Twitter. In risposta ad un utente, infatti, l’esperto, ha fatto nuovamente chiarezza sulla questione.
Alla domanda specifica sulla possibilità che il team Evad3rs potesse rilasciare il jailbreak iOS 6.1.3, Pimskeks ha risposto, senza mezzi termini, che per la prossima release bisognerà aspettare un fiemware “maggiore”, quasi certamente iOS 7. Ecco confermato quello che l’altro membro del team, Pod2g aveva detto nei giorni scorsi, dopo che un altro hacker, al contrario, Posixninja aveva parlato di vulnerabilità già tutte pronte per la procedura di sblocco.
A dire la verità proprio lo stesso Posixninja, attraverso il suo account Twitter, sempre negli ultimi giorni, aveva avuto modo di smentire se stesso, precisando che, pur se scovati gli exploits per il jailbreak iOS 6.1.3., questi dovevano essere utilizzati non per il jailbreak iOS 6.1.3. ma per quello di iOS 7.
Un’ultima precisazione di Pimskeks, infine, riguarda indirettamente il jailbreak iOS 6.1.3. e piuttosto la possibilità di un downgrade a iOS 6.1.2. per recuperare il tool di sblocco. Ebbene, la procedura e utile e funzionante solo sui dispositivi precedenti a quelli con chip A5 e dunque fino all’iPhone 4 compreso.
Aggiornamento 11.00 – In merito alla procedura di downgrade è lo stesso Pimskeks a fornire un tool utile per sorvolare il mancato jailbreak iOS 6.1.3. Lo ricordiamo, è valido solo per device precedenti all’iPhone 4S.