Il Samsung Galaxy S4, ancor prima della sua uscita, avrebbe violato un brevetto già esistente? Stiamo parlando di una delle funzione di punta del device appena lanciato dalla casa sudcoreana, in particolare dell’Eye Tracking.
Ad accusare Samsung di pratica scorretta, questa volta, non è Apple ma un altro produttore asiatico, ossia LG. Cerchiamo, a tal proposito di ricostruire la vicenda che è destinata, di certo, a suscitare un gran polverone.
Questione di pochissimo ma, in effetti, la tecnologia di Eye Tracking del Samsung Gaòlaxy S4che, lo ricordiamo, permette al device di percepire il movimento dell’occhio per effettuare determinate operazioni sul display, sarebbe stata utilizzata, prima, sull’LG OptimusG Pro, in arrivo, anche lui, fra qualche settimana.
In pratica, la funzione “Smart Pause” presente sul Samsung Galaxy S4, secondo LG, assomiglia fin troppo a quella “Smart Video”: dell’Optimus G Pro: in entrambi i casi, un filmato viene messo in pausa automaticamente nel momento in cui l’utente distoglie lo sguardo dal display.
Nonostante LG abbia dichiarato di aver depositato il brevetto in questione già molto tempo fa, ossia nel 2009, Samsung ha fatto sapere che la suddetta tecnologia è implementata nel Samsung Galaxy S4 in maniera ben diversa. Ci aspettiamo che la controversia in questione per il Samsung Galaxy S4 sia solo agli esordi. e voi cosa ne pensate?