
Il Sundance Film Festival, deve la sua notorietà principalmente all’attore Robert Redford, che grazie al suo impegno è riuscito a trasformarlo in un festival cinematografico molto importante. Dedicato al cinema indipendente, è oggi organizzato dal Sundance Institute (fondato sempre dallo stesso Redford) grazie al quale registi come Tarantino o Soderbergh sono riusciti a richiamare l’attenzione del grande pubblico.
Il Sundance di quest’anno ha visto il film Fruitvale, ispirato alle ultime ore di vita del ragazzo ucciso dalla polizia Usa nel 2009, aggiudicarsi il Gran Premio della Giuria per un film drammatico, mentre quello per un Documentario è stato vinto da Blood Brothers, che segue il trasferimento di un uomo in Africa per prestare assistenza ai bambini affetti da HIV.
Ma sebbene in molti casi i film che vincitori delle passate edizioni si sono poi trovati riservato un posto anche nella corsa agli Oscar (l’anno scorso a trionfare era stato Re della Terra Selvaggia, quest’anno in gara con 4 nominations), sono i SAG Awards i premi che in molti ritengono siano una vera anticipazione della manifestazione cinematografica più importante del mondo.
Questo perchè ad assegnare gli Screen Actors Guild Awards sono circa 120mila attori e nonostante la manifestazione sia piuttosto giovane, la prima edizione è datata 1995, è riuscita da subito a ritagliarsi una grande fetta d’importanza.
I SAG Awards sono un premio dato da attori ad attori, e dunque non esistono il premio per il miglior film o la miglior regia o altri premi tecnici, ma solo riconoscimenti per le migliori interpretazioni. Il premio più importante è probabilmente quello del miglior cast, che nonostante l’assenza è quello che fa inevitabilmente pensare al miglior film. Ad aggiudicarselo quest’anno è stato Argo di Ben Affleck, che dunque continua a racimolare premi e a far salire le sue quotazioni in attesa di quello che potrebbe arrivare il 10 febbraio.