Il Nexus 4 pare non essere nato sotto una buona stella: il primo (di una lunga serie?) Google Phone concepito in collaborazione con LG ha visto la propria presentazione interrotta in seguito alle gravi vicessitudini scaturite dall’abbattersi sugli Usa dell’uragano Sandy.
Da quel momento il dispositivo s’è ritrovato risucchiato in un vortice di negatività che ne ha in qualche modo rallentato, ed in alcuni casi bloccato, la commercializzazione, sia in America che in Europa.
In queste ore abbiamo avuto modo di apprendere che il Nexus 4 sarà disponibile in numero limitato tramite T-Mobile con un contratto biennale che senz’altro ne inibirà la distribuzione. LG riuscirà mai a soddisfare la domanda degli acquirenti?
La casa coreana potrebbe addirittura aver deciso di accantonare lo smartphone per fare spazio al suo successore, annunciato con voce grossa nel corso del CES di Las Vegas. Il gioiello in prospettiva monterebbe un display da 5”, un processore quad-core da 2 GHz, ed essere equipaggiato con il sistema operativo Android Key Lime Pie 5.0.
Per chi sperava di assistere alla messa in vendita del Nexus 4 sul mercato italiano, le speranze sembrano assottigliarsi di giorno in giorno.