Arriva oggi nelle nostre sale il nuovo film dei fratelli Vanzina Mai Stati Uniti. La commedia… Come dite? Sì una commedia, un’altra. Ma ragazzi, guardate che non c’è niente di strano. Poi fossimo in una cinematografia seria come quella americana i Vanzina sarebbero venerati come Spielberg. Manco come che so, Ben Stiller o Adam Sandler o Eddie Murphy. Come Spielberg. Non ci credete? Chiedetelo a Carlo Vanzina, o leggetelo sulla sua pagina di wikipedia.
Dunque, se non mi interrompete continuo. Mai Stati Uniti racconta la storia di 5 persone che scoprono di essere fratelli dopo la morte di un misterioso padre che ha lasciato loro una sostanziosa eredità sulla quale potranno mettere le mani solo dopo essere andati insieme nei Canyon dell’Arizona a spargere le sue ceneri. Mai Stati Uniti esplora il tema familiare e quello del lavoro, leggera ma piacevole, interpretata da Vincenzo Salemme, cameriere rovinato dal gioco, Ambra Angiolini segretaria complessata, Ricky Memphis, disoccupato, Giovanni Vernia, ragazzo poco acuto cresciuto in uno zoo, e Anna Foglietta, tutta immagine e shopping.
Una commedia on the road. Genere che aggiunge sempre un certo fascino alla pellicola, ma anche sempre difficile da trattare per la facilità con cui si può scadere nel noioso. Cosa che i Vanzina sanno bene come evitare.
Il trailer lo trovate qui.