Il Nexus 4 monta al suo interno un chip LTE nascosto, non abilitato, ma che sembrerebbe funzionare perfettamente (o quasi) con la rete 4G degli operatori canadesi Telus e Rogers (ve ne abbiamo parlato qui).
LG ha fornito tutte le spiegazioni del caso, affermando che non era nelle sue intenzioni abilitare il dispositivo alle reti ad alta velocità 4G, seppur in presenza del suddetto chip, contenuto nel comparto hardware in via obbligatoria (ve lo abbiamo accennato qui).
Una situazione analoga a quella canadese, si è verificata negli Stati Uniti, ad opera di un utente del rinomato forum XDA. Il Nexus 4 riesce a connettersi alla rete 4G di AT&T, semplicemente impostando banda e frequenza. Delle 25 in possesso dall’azienda di telecomunicazioni, il terminale ha funzionato con la numero 17, impostato sulla frequenza di 700 Mhz.
Il soggetto pare aver adoperato gli stessi APN di un Samsung Galaxy S3 LTE, riuscendo così nell’impresa. Lo strategemma ha aggirato il muro di LG. Qualcuno si prodigherà affinchè ciò avvenga anche in Europa? Potrebbe, ammesso e non concesso che il Nexus 4 riesca ad essere distribuito con criteri precisi.