Glee annovera nel suo cast Lauren Potter, che ha rivelato in un’intervista a TheOaklandPress.com, che prima di essere ingaggiata per il musical serial veniva tristemente derisa dai suoi compagni di scuola per la sua sindrome di down. Gli studenti “mi chiamavano con la parola che inizia con la R e mi spintonavano per farmi cadere a terra. Voglio dire alle persone di smetterla con il bullismo perché fa veramente molto male”. L’attrice, che in Glee veste i panni di Becky Jackson, ora si batte proprio contro il bullismo facendo da testimonial e viaggiando in tutta l’America. Lauren è una vera ispirazione e raccontando la sua storia intende dimostrare ai ragazzi con disabilità che possono anche loro inseguire i propri desiderie realizzarli. La madre, ovviamente orgogliosissima della figlia, ha affermato anche che Lauren risponde singolarmente ad ogni singola lettera che riceve dai suoi fan “È straordinario ricevere degli scritti da ragazzi dell’Inghilterra, Germania o Sud America che dicono ‘Non sapevo niente sulla sindrome di down, ma grazie a te mi sono documentato e adesso saluto le persone con questa sindrome e ci parlo’. Per noi questa è la cosa migliore che è venuta fuori da tutto questo”.
Cara Lauren Potter, continua ad insegnarci il Rispetto e mostra a tutti come inseguire i propri sogni, senza limiti. Grazie
