Madonna è ancora al centro di forti polemiche. Dopo i colpi di scena legati alle vicende politiche di Madame Le Pen prima e delle Pussy Riot dopo, la cantante scatena ancora un intervento delle autorità giudiziarie. Madonna si è resa protagonista di un invito al consumo dell’alcool, in seguito alla proposta della Smirnoff di pubblicizzare una bevanda a base di vodka.
L’accusa è stata anzitutto rivolta alla casa di produzione della bevanda da parte dell’ASA (Advertising Standards Authority): “Non è possibile che la Smirnoff proponga ad un’artista del calibro di Madonna, di fama internazionale e con un pubblico di fan delle età più disparate, la pubblicizzazione del consumo di alcool”. La Smirnoff si difende da tali accuse, sostenendo che la fetta di pubblico minorenne della Star appartiene al 4,7% del totale e che i più appassionati rientrano nel decennio 1980-1990, gli anni in cui Madonna toccò gli apici del successo. Basteranno queste giustificazioni a placare le accuse e a non far scattare denunce?