Simon Beck deve avere una passione per il freddo che va ben oltre l’ordinario. Ci sono giornate in cui passa dalle 5 alle 9 ore al giorno sui laghi della Savoia, in Francia, sulle sue racchette da neve divertendosi a delineare queste spettacolari e articolatissime forme geometriche bianche. Ognuno di questi diversi disegni è grande più o meno quanto un campo da calcio e visto dall’alto crea degli effetti tridimensionali davvero eccezionali. Quanto poi durino queste opere d’arte tipicamente invernali dipende dal tempo, ma pare che il paziente e meticoloso Beck ricalchi le linee delle sue creazioni appena la neve ricada. L’aneddoto interessante è che l’hobby del tutto peculiare di questo signore sia partito da un infortunio ai piedi, per cui non potendo più correre, lo sportivo francese si sia dovuto accontentare di camminare. Mai cosa fu più noiosa. Almeno camminando nella neve, un po’ di sforzo fisico in più era richiesto. Beck cominciò così ad osservare le sue orme nella neve e a fotografarle, e da lì possiamo immaginare il resto. O meglio ancora, guardarlo qui sotto!