E’ un momento estremamente difficile per RIM. L’azienda canadese, a lungo tra i top brand nel settore smartphone grazie al suo BlackBerry, vive una crisi molto più grave di quanto si potesse prevedere, considerando che nel solo secondo trimestre del 2011 ha fatto registrare addirittura una perdita pari al 10%.
Trend che viene minimizzato dai leader di Research In Motion, con i Ceo Jim Balsillie e Mike Lazaridis convinti del fatto che i numeri dipendano in modo esclusivo dal fatto che il BlackBerry 7, modello di punta tra quelli più recenti, è stato lanciato sul mercato solo nella fase finale del trimestre preso in considerazione.
Gli analisti, però, sono di parere differente: Alkesh Shah di Evercore Partners, ad esempio, sostiene che solo le applicazioni Android possono risollevare le sorti di RIM.