L’Unione europea indaga su Google e sulla sua posizione dominante nei servizi di ricerca sul web: lo ha dichiarato oggi, nel corso di una conferenza a Firenze, Joaquin Almunia, commissario per la concorrenza dei mercati. I controlli, per quanto effettivi, ci tiene a precisare il rappresentante comunitario, hanno scopo, per ora, di verificare solo se esiste un abuso effettivo in merito.
In effetti, che su Google ci sia un sospetto di abuso della sua posizione predominante, non è una novità. Tuttavia, come spiega anche Almunia, dovrebbero essere accertate azioni illegali e mezzi illeggittimi con i quali il motore di ricerca di Mountain View persegue un comportamento sleale verso gli altri concorrenti.
L’indagine su Google dell’Unione europea è partita a seguito della segnalazione dei diretti rivali, tra cui Microsoft, che hanno avanzato serie accuse sui comportamenti del motore di ricerca numero uno al mondo.