Farà discutere parecchio quanto emerso in queste ore su Facebook, a proposito della classe politica italiana. A quanto pare, infatti, un pasto a Palazzo Madama costa decisamente meno di quanto si potesse pensare, facendo sì che sul popolare social network si desse il via alle facili ironie sul tema.
Questo il prezzario che è stato reso pubblico di recente: “Pasta al ragù, 1 euro e 50; roast beef, 2 euro; birra, 1,60; caffè, 42 centesimi; pasticcino, 0,46; aperitivo o ammazzacaffè, 0,93. E poi ancora, spremuta, 92 centesimi; panino col prosciutto, 1,17; tramezzino, 96 centesimi; cappuccino, 58; tè con fette biscottate, 84 centesimi.
Inevitabili alcuni commenti, come il seguente: “Mensa dei poveri? Trattoria popolare di un bassofondo urbano? No, buvette del Senato”.