In queste vacanze 2011, state attenti alla vostra linea. Soprattutto durante i vostri viaggi all’estero. A mettervi in guardia, tuttavia, da quelle mete maggiormente pericolose per l’ago della vostra bilancia, c’è una ricerca britannica che, esaminando un campione di 3000 viaggiatori, ha stilato una classifica da guardare con molta attenzione. Il primo posto, in assoluto, per il pericolo “pancetta” spetta agli Stati Uniti. Qui, porzioni abbondanti, buffet di ogni sorta e spuntini continui, rischiano di farci tornare a casa, dopo due settimane, con quasi quattro chili in più (per l’esattezza, 3.63 kg).
In seconda posizione, per queste vacanze 2011, ci sono i Caraibi che, con i resort in formula all-inclusive e la cucina variegata, soddisfano tutte le tipologia di palati, per la bellezza di 3.36 kg da portare via con sé, a casa. Al terzo posto, poi, si piazza la Francia dove, in media, si ingrassa di 3.31 kg, con pietanze prelibate e ricercate, ma anche molto caloriche. La nostra Italia, fa, allo stesso modo, la sua bella figura, si fa per dire, conquistando il quarto posto con i suoi piatti tipicamente mediterranei, ma anche molto generosi. Da noi, l’aumento stimato è di 3.18 kg. Chiude la cinquina, la Grecia, dalla quale non si torna se non con circa 3.13 kg in più.
Altri paesi, invece, risultano un po’ meno rischiosi per la nostra linea in queste vacanze 2011: si tratta, in ordine di pericolo decrescente, della Gran Bretagna, del Portogallo, della Spagna, della Turchia e dell’Africa.