Le applicazioni Android possono avere anche una funzione etica e sociale, come nel caso di quella lanciata da RTIIndia, il portale dedicato alla diffusione e alla “promozione” del diritto all’informazione nel paese asiatico. L’applicazione come il sito, dunque, ha lo scopo di rendere più accessibile ai comuni cittadini determinate informazioni e interagire, attraverso il forum, con la community di esperti del settore.
DIRITTO ALL’INFORMAZIONE – Tra le applicazioni Android, dunque, proprio questa risulta più che utile ai cittadini, in questo caso, indiani. Il download, gratuito, permette di accedere, direttamente dal proprio smartphone, a tutti i servizi disponibili sul portale: per chi desidera conoscere i propri diritti, per chi vuole vederli riconosciuti o, semplicemente, per chi desidera conoscere norme e leggi statali, in maniera più approfondita. Il risultato è un’applicazione, a metà tra social network e “wikipedia” di informazioni incluse in direttive e regolamenti. Google, per primo, ha reso disponibile l’applicazione ma, al più presto, saranno disponibili online, sempre con download gratuito, anche le versioni per iPhone, iPad, per Windows 6.1 e Windows 6.5 .