Quest’anno si va in vacanza con il WWF: l’ente no profit non è diventato un tour operator ma, tuttavia, ha dedicato un intero nuovo portale, chiamato Na.tu.re, ai viaggiatori che cercano in una villeggiatura non solo un occasione di relax, ma anche un modo per entrare in contatto con la natura, rispettandola. Proposte di viaggio, itinerari fai da te, utili consigli per una vacanza eco-sostenibile, interviste a esperti del settore: sono questi gli argomenti chiave di un sito web con contenuti ricchi e sempre aggiornati.
LE PROPOSTE – Il WWF, dunque, propone le sue vacanze natura in molte località europee, anche se lontane dai soliti itinerari di massa: soluzioni, molte volte, pensate appositamente per i giovani. In Italia, al contrario, ci sono pacchetti dedicati alle famiglie come ad esempio in Liguria, Lazio e Puglia. Ma questi sono solo i pacchetti dedicati a tipologie di vacanze standard: per chi volesse, invece, partecipare attivamente alle attività ambientaliste, oltre ai classici campi avventura, dedicati ai più piccoli, sono previsti dei veri e propri campi di volontariato: si può partecipare, infatti, ai cosiddetti viaggi della biodiversità in Africa e in America Latina. Se si opta per questa soluzione, con il costo del pacchetto, si finanziano progetti di sviluppo per le comunità locali e allo stesso tempo, si visitano posti incontaminati come le aree marine protette del Senegal ma anche alcune comunità dell’Amazzonia e del Guatemala.