Un attore importante nel nostro Paese, per quanto concerne la produzione di olio, ha deciso di adottare un approccio “ecosostenibile” di recente. Stiamo parlando degli Oleifici Mataluni, di origini beneventane, i cui numeri dovrebbero far riflettere i principali competitor.
Autoproduzione di energia e addirittura l’80% della superficie aziendale coperta da moduli fv, entro la fine di quest’anno. Il tutto, senza dimenticare la realizzazione di un impianto di trigenerazione, in grado di produrre contemporaneamente energia elettrica, calore e refrigerazione.
Inevitabile il collegamento al cosiddetto progetto Re-Waste, che vede protagonisti attori sanniti e che punta a convertire un refluo inquinante in una nuova fonte di energia: insomma, siamo nel pieno di un processo e di un progetto, grazie al quale si darà un importante supporto alla tutela dell’ambiente.