L’Università di Pisa ha progettato una vera e propria centrale fotovoltaica, il cui aspetto ha dato vita al nome che le è stato poi assegnato, vale a dire Diamante. Ovviamente non stiamo parlando del materiale con il quale la struttura è stata realizzata, ma di una forma assolutamente peculiare.
Alto 12 metri, l’impianto ha un diametro pari ad 8 metri ed è caratterizzato dalla presenza di ben 38 pannelli fotovoltaici. Lo scopo del diamante, più in particolare, è quello di catturare energia che sarà poi convertita in ricariche sia per le biciclette elettriche, sia per le auto elettrice. Da non sottovalutare, poi, un dato a dir poco importante: il progetto si è sviluppato in un tessuto urbano come quello di Roma.
Da Ecoblog.it