Anche Microsoft, talvolta, riesce a togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di Google. Dopo le tante segnalazioni di bug relativi ad Internet Explorer, giunti da Mountain View in passato, è toccato a Redmond mettere in evidenza alcune mancanze riguardanti un prodotto come Google Chrome.
Al dì là di una piccola vulnerabilità nella gestione del nuovo standard HTML5, Microsoft si è soffermata soprattutto in una falla piuttosto grave nel sistema di sandbox riguardante Chrome, considerando che tramite attacco da remoto diventava possibile eseguire un codice arbitrario per la stessa applicazione. In questo senso, Microsoft ha deciso di avviare un nuovo canale, dove sarà possibile raccogliere segnalazioni relative a mancanze da parte dei principali competitors: un modo per mettere in evidenza i bug altrui?