Potrebbe essere assolutamente innovativa, qualora i prossimi test dovessero dare risultati soddisfacenti, la nuova invenzione di Vladimir Bulović, professore di ingegneria elettrica al Massachusetts Institute of Technology, e Richard Lunt, ricercatore del Laboratorio di Ricerca di Elettronica.
Stiamo parlando di uno strumento che potrebbe cambiare il modo di concepire e realizzare finestre, venendo incontro all’esigenza di tutelare in modo semplice l’ambiente. Si tratterebbe, nello specifico, di una cella fotovoltaica, caratterizzata da molecole organiche da rivestire su una lastra di vetro per una normale finestra e dalla quale potremo ottenere energia. L’obiettivo per i due ricercatori è quello di giungere al più presto al 12% dell’efficienza energetica: al momento siamo al dì sotto del 2%, ma i presupposti per fare salti in avanti sembrano esserci tutti.
Da Agoravox.it