E’ un obiettivo piuttosto ambizioso quello che si è posto la Cina su un tema delicato, come quello del risparmio energetico. A parlare, nelle ultime ore, è stato per la precisione Zhou Changyi, direttore del Dipartimento di conservazione e uso integrale dell’energia del Ministero dell’Industria e dell’Informatica, che ha mostrato un chiaro quadre della situazione a breve e lungo termine.
Se entro il 2011 si punta ad un risparmio pari a circa il 4% del consumo energetico, almeno per quanto riguarda il settore industriale, i numeri diventano ulteriormente interessanti se si esamina il valore che la Cina vuole raggiungere entro il 2016: abbassamento del 16% del suddetto consumo e del 17%, relativamente al biossido di carbonio. Ce la faranno anche questa volta?