L’innovazione dei trasporti corre sul filo della laguna veneta: presto, ci si potrà recare a Venezia grazie a particolari vaporetti ecosostenibili, alimentati con il biocarburante. A far muovere i motori non ci saranno più i carburanti fossili ma combustibili derivanti da semi di girasole e dal mais.
IL PROGETTO – A curare il progetto è stata la Scuola Grande di San Rocco di Venezia. Il tentativo è quello di ridurre, sensibilmente, l’apporto di inquinamento causato dagli spostamenti dei cittadini veneziani e di tutti i turisti che, quotidianamente, visitano la bellissima città lagunare. Sempre dallo stesso studio, infatti, si evince che, ogni giorno, sono attivi, tra vaporetti e imbarcazioni di dimensioni più ridotte, circa 170 mezzi d’acqua. Utilizzando il biocarburante si calcola, appunto, che le emissioni di anidride carbonica si ridurrebbero di ben 70.000 tonnellate: davvero una bella conquista per la vivibilità di Venezia.