Chi pensava che il Google Nexus One fosse ormai andato in pensione, non ha fatto i conti con la testardaggine del motore di ricerca, incapace di incassare un colpo che avrebbe steso qualunque altro competitor, e pronto a riprovarci con maggiore decisione.
In tal senso, i vertici di Mountain View hanno deciso in prima istanza di puntare con decisione sulla vendita “fisica” della versione numero due del dispositivo, considerando che l’aver scelto solo i negozi virtuali nel precedente ciclo, non ha fatto altro agevolare il fallimento del primo smartphone della stirpe. Ecco come si spiega l’accordo con un marchio come Warehouse, in grado di agevolare notevolmente Google nella distribuzione sul territorio del nuovo dispositivo. Si attendono ulteriori dettagli.