Il 31 agosto era la data tanto attesa per i possessori di un blackberry in India. Oggi, infatti, doveva essere il giorno del dentro o fuori per RIM, azienda canadese produttrice degli smartphone, che tante polemiche hanno creato in medioriente. Se in un primo momento le autorità governative si erano mostrate poco inclini ad un compromesso, è notizia di oggi la proroga concessa al colosso del settore cellulari.
In particolare, Rim avrà circa 60 giorni per permettere a chi di dovere di avere accesso ai dati delle comunicazioni avvenute attraverso tali dispositivi. Come nasce il punto d’incontro? Rim aveva fatto sapere di poter venire incontro all’esigenza dell’India, ma che allo stesso tempo risultava impossibile riuscirci entro la prima scadenza prefissata (quella, appunto, del 31 agosto).