Lady Gaga sulla violenza sessuale subita a 19 anni: “Perché non ho mai affrontato il trauma”

Lady Gaga racconta a Ophra Winfrey il trauma della violenza sessuale subita ripetutamente agli esordi di carriera, a soli 19 anni


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Ne aveva già parlato in passato, rivelando di essere stata abusata ripetutamente all’età di 19 anni, quando si stava affacciando al mondo della musica. Ma solo con Oprah Winfrey, all’evento 2020 Vision Your Life in Focus Tour che si è tenuto lo scorso 4 febbraio, Lady Gaga si è aperta col pubblico parlando delle conseguenze della violenza subita. Un trauma mai elaborato fino in fondo, ma somatizzato in dolori fisici atroci.

La popstar soffre da anni di fibromialgia e in passato ha dovuto cancellare parte del suo tour perché impossibilitata a salire sul palco a causa di fortissimi dolori muscolari. Ha sofferto e combatte ancora con una forma di depressione di cui non ha mai fatto mistero: anche per questo è impegnata in progetti per la tutela della salute mentale dei giovani, soprattutto in età scolare. E convive con uno stress post-traumatico derivante dagli stupri subiti quando era poco più che un’adolescente.

Come ha raccontato durante l’intervista con Oprah, Gaga è diventata una star del panorama musicale poco dopo aver subito stupri ripetuti da parte di una persona del settore, un uomo di cui non ha mai fatto il nome.

Sono stata stuprata ripetutamente quando avevo 19 anni. Ho sviluppato uno stress post-traumatico a seguito di questi stupri e non affrontando il trauma. Non ho mai affrontato il trauma e improvvisamente ho iniziato a provare un dolore intenso e incredibile che si è diffuso in tutto il mio corpo, e assomigliava molto a quello che ho provato quando sono stata violentata.

La popstar e attrice spiega di non aver avuto alcun supporto psicologico che la aiutasse ad elaborare le conseguenze della violenza subita. Anche perché, subito dopo, è arrivato il successo con Poker Face ed è iniziata la sua carriera che in meno di dieci anni l’ha portata a diventare una popstar, un’attrice, un’imprenditrice, un’attivista, un’icona di stile.

Non avevo un terapista, non avevo uno psichiatra, non avevo un dottore che potessero aiutarmi. Improvvisamente, sono diventata una star e viaggiavo per il mondo, passavo dalla camera d’albergo al garage, dalla limousine al palco, e non l’ho mai affrontato.

Già lo scorso anno Gaga fece cenno alla sua difficoltà di elaborare la violenza subita, quando scoppiò il caso R Kelly con la pubblicazione del documentario che raccoglie testimonianze di decine di donne vittime degli abusi fisici e/o psicologici da parte del rapper. La Germanotta aveva collaborato con lui incidendo il controverso duetto Do What U Want, incluso nell’album ARTPOP. Quando fu attaccata per aver deciso di non partecipare al documentario, decise di ritirare dal mercato il brano e definire un errore quella collaborazione, spiegando che all’epoca quel testo così ambiguo sull’idea che si possa fare ciò che si vuole col corpo di una donna fosse nato in un periodo oscuro e psicologicamente difficile, anche in conseguenza di un trauma mai elaborato completamente.

Lady Gaga ha poi confermato a Ophra che sta lavorando al nuovo album, il successore di Joanne e A Star Is Born, che per ora non ha ancora un titolo né una data d’uscita: “Non preoccupatevi, farò ancora musica” ha assicurato.

A Star Is Born (Colonna Sonora)
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  • 10/05/2018 (Publication Date) - Universal Music (Publisher)